La fascia costiera adriatica che si estende tra le bocche del Po a Goro e la foce del Reno, lungo la direttrice della strada Romea, è l’unica zona della provincia di Ferrara a vantare una tradizione vinicola molto particolare. Nei secoli questa tradizione si è estesa con le medesime caratteristiche fino all’attuale Cervia, nella provincia di Ravenna.
I vigneti della costa, allevati sui dossi sabbiosi fra boschi di lecci – vigne basse, con una produzione per pianta variabile dai 2 ai 4 Kg – hanno resistito fino ai nostri giorni, passando indenni anche attraverso il flagello della filossera, che all’inizio del secolo ha praticamente distrutto la viticoltura italiana.
L’ambiente particolarmente umido, l’aria e il terreno impregnati di salmastro, il mare che mitiga le stagioni sono poi altri elementi che contribuiscono alla formazione del carattere di questi vini, unici nel loro genere.